L’Addizionale comunale all’Irpef è un’imposta istituita, a decorrere dal 1° gennaio 1999, con Decreto Legislativo 28 settembre 1998, n. 360 e successive modifiche.
L’addizionale comunale all’Irpef è dovuta al Comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce l'addizionale stessa.
L'addizionale è calcolata applicando l’aliquota stabilita dal Comune al reddito complessivo determinato ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, al netto degli oneri deducibili riconosciuti ai fini di tale imposta (reddito imponibile) ed è dovuta se, per lo stesso anno, risulta dovuta l'imposta sul reddito delle persone fisiche.
A seguito della recente modifica introdotta dal D.Lgs 216/2023, gli scaglioni per l’applicazione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche sono stati ridotti a 3, al posto dei 4 vigenti nel 2023: a) fino a 28.000 euro; b) oltre 28.000 euro e fino a 50.000; c) oltre 50.000 euro.
Per l’anno 2024 tuttavia era stata data facoltà agli enti di decidere con propria delibera se conformarsi alla nuova articolazione prevista per l’imposta sul reddito delle persone fisiche, o mantenere, per il solo anno 2024, aliquote differenziate dell’addizionale comunale sulla base degli scaglioni di reddito previsti per l’anno precedente.
Con la legge di bilancio 2025 (L. 30 dicembre 2024, n. 207, art. 1, commi 750-752) è stata prevista la possibilità per gli enti locali di mantenere per gli anni 2025, 2026 e 2027 la differenziazione delle aliquote dell’addizionale comunale su 4 scaglioni di reddito.
Il Comune di Valfabbrica ha pertanto approvato le aliquote per l’anno 2025 avvalendosi della facoltà prevista dal comma 751, art. 1 della L. 207/2024, e pertanto le aliquote per l'anno 2025 sono state confermate dal Consiglio Comunale con delibera n. 18 del 28/12/2024 allo stesso livello di quelle applicate dall’anno precedente, con l’eccezione della quota di esenzione che è stata portata da 10.000 a 11.000 euro.