Aventi diritto
- Lavoratori dipendenti in attività
- Disoccupati indennizzati
- Lavoratori cassintegrati
- Lavoratori in mobilità e impiegati in lavori socialmente utili
- Lavoratori assenti per malattia o maternità
- Lavoratori richiamati alle armi
- Lavoratori in aspettativa per cariche pubbliche elettive e sindacali
- Lavoratori dell'industria o marittimi in congedo matrimoniale
- Assistiti per tubercolosi
- Pensionati ex lavoratori dipendenti
- Caratisti imbarcati sulla nave da loro stessi armata e armatori e proprietari armatori
- Soci di cooperative
L'assegno per il nucleo familiare, dal 1.1.1998, spetta anche agli iscritti alla gestione separata dei lavoratori autonomi (collaboratori coordinati e continuativi, venditori porta a porta, liberi professionisti) vedi scheda "L'assegno per il nucleo familiare per gli iscritti nella gestione separata dei lavoratori autonomi".
Part-time L'assegno per il nucleo familiare spetta anche ai lavoratori con contratto di part-time (vedi scheda "Part-time" pag. 7.51 del capitolo "I contributi individuali").
A chi spetta
Per i componenti del nucleo familiare, cioè:
- il richiedente l'assegno
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato
- figli (legittimi, legittimati, adottivi, affiliati, naturali, legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio dell'altro coniuge, affidati a norma di legge) e i nipoti viventi a carico di ascendente diretto di età inferiore ai 18 anni
- i figli maggiorenni inabili che si trovano, per difetto fisico o mentale, nella assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro.
Fanno parte del nucleo anche i fratelli, le sorelle ed i nipoti collaterali del richiedente minori di età o maggiorenni inabili a condizione che:
- siano orfani di entrambi i genitori
- non abbiano diritto alla pensione ai superstiti.
Le persone sopraindicate fanno parte del nucleo anche se:
- non sono conviventi con il richiedente (ad eccezione dei figli naturali, legalmente riconosciuti da entrambi i genitori e dei nipoti in linea diretta, per i quali è richiesta la convivenza)
- non sono a carico del richiedente
- non sono residenti in Italia (a determinate condizioni).
Il familiare di cittadino straniero ha diritto all'assegno se è cittadino della Comunità Europea. Se invece è cittadino extracomunitario di un Paese non convenzionato, ha diritto all'assegno solo se risiede in Italia.
Attenzione
L'assegno per il nucleo familiare può essere pagato anche quando il nucleo sia composto da una sola persona che sia titolare di pensione ai superstiti (orfano o coniuge) sempreché lo stesso sia minorenne o maggiorenne inabile.