Coloro che si trovano di passaggio in una zona diversa da quella di residenza ed abbiano bisogno di un medico, possono rivolgersi ad un medico generico pagando direttamente la prestazione ambulatoriale.
Se esenti, avranno poi diritto al rimborso documentando alla ASL di appartenenza la spesa sostenuta attraverso la presentazione della ricevuta che il medico dovrà rilasciare, per un importo pari alla somma pagata.
Coloro che, invece, risiedono temporaneamente in una zona diversa da quella in cui normalmente vivono, hanno diritto ugualmente all'assistenza dalla ASL del luogo in cui si trovano, purché la loro permanenza sia per un periodo superiore a tre mesi o a causa di motivi di studio, lavoro o malattia. In questo caso gli interessati dovranno recarsi presso gli uffici della ASL, in cui si trovano, con la tessera sanitaria della ASL di provenienza, un documento di identità valido, il codice fiscale e un atto notorio che attesti il temporaneo domicilio.